FlashGet Kids FlashGet Kids

Cos'è la regressione del sonno e come gestirla

Ti sei mai chiesto cosa sia la regressione del sonno e come possa interferire con le notti tranquille dei tuoi bambini?

Si tratta di una sfida evolutiva comune che può disorientare e stancare genitori e figli. Tuttavia, conoscerne le cause e i sintomi è la chiave per una gestione efficace.

Questo articolo spiegherà quindi cosa significa regressione del sonno. Scopriremo le cause alla base del suo verificarsi e i modi efficaci in cui i genitori possono confortare e aiuto i bambini ad affrontare queste fasi difficili.

Cos'è la regressione del sonno?

La regressione del sonno è un disturbo temporaneo ma significativo nei normali schemi del sonno di un neonato o di un bambino piccolo.

Durante questo periodo irritante, un bambino che prima dormiva bene inizia improvvisamente ad avere problemi di sonno.

Ciò può assumere diverse forme, tra cui frequenti risvegli notturni, difficoltà ad addormentarsi o semplicemente resistenza all'ora di andare a letto.

Tuttavia, non si tratta di un problema di salute. Si tratta piuttosto di un periodo di transizione comunemente associato a fasi di sviluppo o cambiamenti fisici e ambientali.

Per i genitori, questi disturbi potrebbero essere frustranti, poiché sembrano invertire i ritmi consolidati del sonno dei loro figli.

Tuttavia, anche se il termine regressione implica un passo indietro, in realtà è un buon indicatore di una crescita sana e progressiva.

La regressione del sonno si verifica più frequentemente nelle seguenti fasce d'età.

  • 4 mesiQuesta è spesso la regressione del sonno iniziale e più nota. In questa fase, l'architettura del sonno del neonato matura e cicli più simili a quelli degli adulti sostituiscono i cicli del sonno neonatale. Questa transizione può predisporre i neonati a risvegli inter-ciclo.
  • 6 mesiÈ associato a scatti di crescita, dentizione e miglioramento della mobilità. I ​​neonati potrebbero iniziare a rotolare o a sedersi, il che presenta nuovi problemi di sonno.
  • 8-10 mesiDi solito coincide con tappe significative dello sviluppo, come il gattonare, l'alzarsi in piedi o lo sviluppo dell'ansia da separazione. I bambini diventano più consapevoli quando i genitori sono fuori dalla stanza.
  • 12 mesiI bambini imparano solitamente a camminare intorno al primo compleanno, un passo significativo nello sviluppo. Anche il passaggio a un solo pisolino al giorno e la crescente sensazione di indipendenza possono essere causa di disturbi del sonno.
  • 18 mesiA questa età, i bambini imparano le lingue, diventano più indipendenti e tendono ad avere un'ansia da separazione più intensa. La nuova libertà di dire di no e di superare i limiti può anche trasformare l'ora della nanna in una lotta.
  • 2 anni. Transizioni significative della vita causano comunemente questa regressione, come il passaggio al letto da bambino grande o la nascita di un nuovo fratellino. Possono anche iniziare a manifestarsi paure e incubi.

Sebbene queste siano tipiche finestre temporali di regressione del sonno, la regressione può verificarsi anche oltre queste età. Ciò è dovuto a fattori come malattie, viaggi o cambiamenti di routine.

Conoscere la regressione del sonno e le sue cause consente ai genitori di prevedere e affrontare queste fasi con pazienza e con un approccio personale.

Segni comuni di regressione del sonno

Con la regressione del sonno si intende individuare un cambiamento improvviso e osservabile nelle abitudini del sonno di un bambino.

Non si tratta di brutte notti isolate, ma di episodi ricorrenti di cattivo sonno che si manifestano all'improvviso, senza alcun preavviso.

L'identificazione di tali segnali è il primo passo verso la comprensione e la gestione di questa fase insonne.

Aumento dei risvegli notturni

Questo è probabilmente il sintomo più frequente e irritante della regressione del sonno, che è molto difficile non notare.

In questo caso, un neonato che ha dormito tutta la notte o si è svegliato solo una volta, potrebbe improvvisamente iniziare a svegliarsi più volte, piangere e aver bisogno aiuto dei genitori per riaddormentarsi.

Difficoltà ad addormentarsi

Andare a letto, che prima era un gioco da ragazzi, ogni sera può rivelarsi una lotta.

Un bambino potrebbe avere difficoltà ad andare a letto, piangere subito dopo essere stato messo nella culla o impiegare più tempo del solito ad addormentarsi.

Questo spesso si collega a nuove abilità fisiche che vogliono praticare, come stare in piedi. Oppure potrebbe essere un salto mentale che aumenta il loro livello di consapevolezza dell'ambiente circostante.

Sonnellini più brevi o rifiuto del pisolino

La regressione del sonno può avere ripercussioni anche sui riposini diurni del bambino. Anche i riposini diurni possono essere influenzati.

Invece di fare un riposino di una o due ore, potrebbero dormire solo per 30 minuti e poi alzarsi.

Altri potrebbero addirittura rifiutarsi del tutto di fare il riposino, con il risultato che il bambino sarà troppo stanco e irritabile per tutto il resto della giornata.

Aumento dell'agitazione e degli sbalzi d'umore

Anche la privazione del sonno ha lo stesso impatto sui neonati e sugli adulti.

Se il tuo bambino non dorme bene, diventa irritabile, scontroso e ha più probabilità di fare capricci durante il giorno.

Potrebbero anche affezionarsi troppo, perché vorrebbero che il genitore li confortasse e li rassicurasse mentre loro affrontano i loro sentimenti.

Il tuo bambino sta sperimentando una regressione del sonno?

Monitora l'utilizzo del dispositivo per aiuto il tuo bambino a rilassarsi e a distendersi prima di andare a letto.

Provalo libero

Cause della regressione del sonno

Per comprendere la regressione del sonno, è importante esplorare le diverse forze evolutive e ambientali che possono disturbare temporaneamente i modelli di sonno consolidati.

Questi fattori solitamente si intersecano, formando tempeste perfette che possono addirittura sconvolgere le abitudini più consolidate prima di andare a letto.

Tappe dello sviluppo e cambiamenti fisici

Sviluppo del cervello e cambiamenti nell'architettura del sonno

La regressione del sonno è più pronunciata intorno ai 4 mesi, quando i bambini maturano nei loro schemi di sonno.

Questa transizione è accompagnata dalla formazione di particolari fasi del sonno, come i cicli REM e non REM, che possono portare a un aumento dei risvegli notturni.

Sviluppo delle capacità motorie

Quando i neonati acquisiscono nuove capacità fisiche, come gattonare o camminare, il cervello diventa iperattivo e riesce a ripetere l'attività anche mentre dormono.

Di solito i genitori si lamentano del fatto che il loro bambino di 8 mesi sta spesso in piedi nella culla durante la notte e fa fatica ad addormentarsi.

Balzi cognitivi e sviluppo del linguaggio

Cambiamenti cognitivi significativi, in particolare nell'acquisizione del linguaggio, possono avere un forte impatto sulla qualità del sonno.

Secondo la rivista Developmental Psychology, quando il vocabolario dei bambini aumenta rapidamente, è comune che si verifichino disturbi del sonno.

Questo accade perché il loro cervello lavora troppo nel tentativo di elaborare nuove idee e correlazioni linguistiche.

Crescita fisica e disagio

Dolore e fastidio durante la dentizione

Una delle cause fisiche più frequenti della regressione del sonno è la dentizione.

ScienceDirect hanno riferito che i dolori della crescita e la dentizione potrebbero causare disturbi del sonno simili a regressioni dello sviluppo.

Questo perché il dolore causato dalle gengive gonfie e dai denti in crescita può indurre i bambini a svegliarsi più spesso in cerca di conforto.

Scatti di crescita e aumento del fabbisogno nutrizionale

L'improvviso aumento dell'attività fisica nei bambini porta solitamente ad un aumento temporaneo del fabbisogno calorico e della fame.

Questi scatti di crescita tendono a coincidere con i periodi di regressione del sonno, facendo sì che i bambini si sveglino più frequentemente a causa della fame.

Fattori ambientali e legati allo stile di vita

Cambiamenti stagionali ed esposizione alla luce

Gli studiosi hanno scoperto che anche le variazioni dell'esposizione alla luce solare possono influenzare i ritmi circadiani dei bambini.

Secondo gli studi pubblicati dal Journal of Clinical Medicine, i cambiamenti nell'ora legale possono interferire con i ritmi del sonno, poiché i bambini adattano il loro orologio interno ai nuovi cicli luce-buio.

Distrazioni digitali e impatto del tempo trascorso davanti allo schermo

La sovrastimolazione digitale sta diventando una causa sempre più moderna di regressione del sonno.

In uno studio condotto da Sleep Health, i bambini esposti agli schermi due ore prima di andare a dormire hanno manifestato il 23% in più di disturbi del sonno e tempi di addormentamento più lunghi del 18% rispetto a quelli esposti meno spesso agli schermi la sera.

Anche tablet, smartphone e televisori producono luce blu che inibisce la produzione di melatonina, l'ormone che provoca sonnolenza.

I programmi di controllo parentale come FlashGet Kids possono consentire ai genitori di stabilire limiti sani con l'ausilio di funzionalità come tempo sullo schermo.

Quanto dura la regressione del sonno?

La regressione del sonno non è una condizione duratura; è uno stato di disturbo temporaneo. Generalmente, la durata di una regressione del sonno può variare dalle 2 alle 6 settimane.

Ciò consente al bambino di prendersi il tempo necessario per elaborare e adattarsi ai nuovi cambiamenti evolutivi o fisiologici che hanno causato l'interruzione.

Il picco si verifica solitamente durante le prime 1-2 settimane. Frequenti risvegli notturni e una forte resistenza al riposino caratterizzano questo periodo, che diminuisce lentamente man mano che il bambino si abitua.

Tuttavia, la durata esatta può variare notevolmente da bambino a bambino. Diversi fattori possono rendere questa fase difficile più lunga o più breve.

  • Ritmo di sviluppo individualeOgni bambino attraversa le fasi dello sviluppo in modo diverso e alcuni possono attraversare le regressioni del sonno più velocemente di altri.
  • Coerenza delle routine del sonnoSviluppare un programma di sonno regolare e rispettarlo può ridurre la durata della regressione del sonno.
  • Risposta dei genitori. Il modo in cui i genitori reagiscono alla regressione del sonno può influenzarne la durata. Calmare e rassicurare costantemente il bambino può farlo sentire al sicuro e farlo addormentare più velocemente.
  • Ambiente per dormireLe condizioni favorevoli al sonno, tra cui una stanza buia e silenziosa, sono in grado di favorire un sonno sano e di ridurre la regressione del sonno.
  • Salute e benessere generaleI bambini sani e ben riposati sono più predisposti a superare le fasi di regressione del sonno.

Sebbene la durata media dei periodi di regressione del sonno sia in genere di un paio di settimane, un'attenta cura e assistenza possono aiutare ad affrontare e forse ridurre questi periodi problematici.

Come affrontare la regressione del sonno utilizzando il controllo parentale?

Per gestire la regressione del sonno sono necessari tempo, perseveranza e l'attrezzatura adeguata per creare un ambiente confortevole in cui il bambino possa dormire.

Non puoi evitare i cambiamenti evolutivi che potrebbero avere un impatto sul tuo bambino e sul suo sonno. Tuttavia, puoi creare un ambiente che lo aiuto a ripristinare facilmente cicli di sonno sani.

  • Rimani coerente con le routineI bambini e i neonati prosperano grazie alla prevedibilità. Una routine di base per andare a dormire, come leggere un racconto breve e avere luci soffuse, può aiuto a capire che è ora di andare a letto.
  • Fornire un ambiente tranquillo per dormireMantenete la camera da letto buia, fresca e silenziosa. Generatori di rumore bianco o ninne nanne dolci possono coprire i rumori di sottofondo che altrimenti sveglierebbero il bambino.
  • Regolare i pisolini se necessarioQuando il tuo bambino improvvisamente si rifiuta di dormire, potrebbe essere il momento di verificare se è pronto per un pisolino. Potrebbe aver bisogno di andare a letto prima per evitare di stancarsi troppo.
  • Offrire conforto senza creare nuove routine: Consolate il vostro bambino quando si sveglia. Tuttavia, cercate di non usare supporti duraturi, come cullarlo per farlo addormentare, come fonte di conforto.

Inoltre, le applicazioni di controllo parentale, come FlashGet Kids, possono essere complici efficaci aiuto a mantenere tali routine.

La sovrastimolazione, in particolare attraverso gli schermi, contribuisce notevolmente alle regressioni del sonno e FlashGet Kids può aiutare i genitori a controllarla.

L'app è dotata di una serie di funzionalità che potrebbero rivelarsi molto utili, tra cui:

  • Tempo trascorso davanti allo schermo. I genitori possono stabilire limiti specifici su quando è consentito l'uso dei dispositivi e quando no. In questo modo, i bambini non accedono a contenuti stimolanti troppo presto per andare a dormire.
  • Report sull'utilizzo. Questi report consentono ai genitori di visualizzare con precisione il tempo trascorso dai propri figli su app o dispositivi. In questo modo, è più facile individuare eventuali schemi che potrebbero disturbare il sonno.
  • Duplicazione Dello SchermoCiò consente ai genitori di monitorare da remoto e in tempo reale attività del dispositivo . Ciò aiuto a garantire che il bambino non trascorra troppo tempo davanti allo schermo a tarda notte.

Grazie a strumenti digitali come FlashGet Kids, i genitori possono ridurre al minimo i disturbi notturni e raggiungere un certo grado di tranquillità durante i periodi di difficile regressione del sonno.

Conclusione

Il processo di regressione del sonno può essere scoraggiante. Ma sapere cos'è la regressione del sonno offre ai genitori la possibilità di affrontare queste fasi difficili con sicurezza.

È importante ricordare che queste interruzioni temporanee, che di solito durano dalle 2 alle 6 settimane, sono un indicatore dello sviluppo positivo del cervello e del corpo del bambino.

Pertanto, attraverso routine regolari, garantendo le migliori condizioni di sonno e utilizzando le tecnologie più recenti per controllare l'influenza dei dispositivi digitali come FlashGet Kids, le famiglie saranno in grado di superare collettivamente tali tempeste.

Zoe Carter
Zoe Carter, caporedattrice di FlashGet Kids.
Zoe si occupa di tecnologia e genitorialità moderna, concentrandosi sull'impatto e l'applicazione degli strumenti digitali per le famiglie. Ha scritto ampiamente su sicurezza online , tendenze digitali e genitorialità, inclusi i suoi contributi a FlashGet Kids. Con anni di esperienza, Zoe condivide spunti pratici per aiuto i genitori a prendere decisioni consapevoli nel mondo digitale di oggi.

Lasciare una risposta

Tabella dei contenuti

Download gratuito per provare tutte le funzionalità per la protezione dei bambini.
Download gratuito
Download gratuito per provare tutte le funzionalità per la protezione dei bambini.